Scrollando sui social, ci imbattiamo sempre di più in persone che meditano, che mostrano i benefici della meditazione, che cercano di insegnarci a meditare e che ci spingono a crescere e migliorarci. In nessuno di questi casi, però, vedo il perché. Perché meditare? Perché dovremmo affrontare noi stessi e crescere personalmente? Quali sono i REALI benefici? Esistono degli effetti negativi nella meditazione?
Dato che online non vedo nessuna risposta a queste domande, proverò a chiarire le idee io, in modo tale che ognuno possa prendere le proprie decisioni con tutta la consapevolezza necessaria.
Chi medita da anni sa quali sono i benefici e gli effetti negativi, perché li sperimenta su sé stesso ogni giorno. Ma chi si approccia per la prima volta a questo mondo, spesso non conosce niente e si rifugia nel primo video che incontra, a volte sbagliando. Ecco perché, a mio parere, serve una guida, qualcosa che ci faccia capire un po' di più questo magico e meraviglioso mondo.
COS'E' LA MEDITAZIONE?
Il vocabolario indica la meditazione come un periodo prolungato nel quale si concentra la propria mente su un problema specifico. In latino meditatio significa riflessione. Già queste due spiegazioni dovrebbero darci un'infarinatura di quello che può essere la meditazione, ma cerchiamo di andare più a fondo. Se è vero che, in termini generici, la meditazione è una riflessione su un determinato pensiero, è anche vero che la meditazione apre un canale con il nostro vero io, con la parte dentro di noi che, di solito, teniamo nascosta. Potremmo dire che meditare significa togliere tutte le maschere che ci mettiamo per non guardare in faccia la realtà .
A COSA SERVE LA MEDITAZIONE?
Un po' abbiamo risposto prima. La meditazione serve a capire chi siamo veramente. E' la nostra coscienza che ci parla e che ci muove.
Quando impariamo ad ascoltare, allora iniziamo a percepire le cose in modo diverso. Se stiamo per prendere una decisione sbagliata lo avvertiamo, se abbiamo paura di qualcosa, capiamo da dove arriva ed eliminiamo quella paura. Se vogliamo raggiungere il successo nel lavoro, possiamo metterci nella situazione di arrivare VERAMENTE al successo. Se abbiamo un problema fisico ricorrente, possiamo capire perché lo abbiamo e perché lo abbiamo creato.
La meditazione serve a conoscere noi stessi per quello che siamo, che ci piaccia o no.
FA BENE MEDITARE? CI SONO EFFETTI NEGATIVI NELLA MEDITAZIONE?
Io ho iniziato a meditare nel 2003 e non ho mai smesso. Dal mio punto di vista, quindi, la risposta non può che essere sì, fa bene meditare. Meditare mi ha portata a conoscere me stessa, capire quali sono i miei limiti e accettarli, capire quali sono i miei punti di forza e di debolezza e capire cosa mi rende DAVVERO felice.
Dal punto di vista fisico, meditare aiuta a mantenere la concentrazione, a respirare meglio, ad assimilare meglio i cibi che mangiamo e ad eliminare le varie meccaniche mentali che ci siamo costruiti nel corso della nostra vita.
Detta così potrebbe sembrare una cosa meravigliosa, ma attenzione... anche la meditazione ha i suoi effetti negativi. Quali sono? Vediamoli insieme.
Quando parliamo di effetti negativi nella meditazione, non dobbiamo pensare a effetti fisici, come un'intossicazione o al male alle gambe per il troppo allenamento. Nella meditazione gli effetti negativi sono mentali.
Meditare significa mettersi di fronte ai propri limiti, alle proprie insicurezze e cercare di migliorare sé stessi. Spesso questo processo porta a togliersi una sorta di velo, di patina, che avevamo davanti agli occhi. Inizieremo a vedere ciò che c'è intorno a noi in modo più chiaro, a capire meglio le persone intorno a noi a vedere tutti i nostri difetti. A volte può succedere che questo sia troppo per una persona.
Non tutti sono pronti a vedersi per quello che sono, ecco perchè io consiglio sempre di aspettare il proprio momento prima di intraprendere la strada della meditazione. Non meditiamo solo perchè lo fanno tutti. Se vogliamo veramente ritrovare e riscoprire noi stessi dobbiamo aspettare il nostro momento.
E se il momento non è quello giusto? Se mi rendessi conto che quello che vedo non mi piace? Sapete cosa dovete fare in questi casi? Una cosa sola, non parlate male e non prendete in giro quelli che lo fanno. Il loro momento è arrivato, il vostro no. Aspettate il momento giusto, siate consapevoli che avete situazioni irrisolte (come tutti) e che non siete pronti ad affrontarle. Non denigrate gli altri solo perchè riescono a fare qualcosa che voi non siete ancora in grado di fare.
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